Danilo Riponti, Eva Spinazzè – LA PIEVE DI SAN PIETRO DI FELETTO E LA TEOLOGIA AQUILEIESE

DANILO RIPONTI, EVA SPINAZZE’

La pieve di San Pietro è uno dei luoghi sacri di eccellenza del territorio e tra i più antichi della diocesi di Cèneda, oggi di Vittorio Veneto. Le sue origini si fanno risalire al secolo VIII, in epoca longobarda, anche se la sua prima attestazione risale solo al 1124.

Uno scrigno prezioso di arte sacra e di spiritualità cristiana, testimonianza ed eredità tra le più alte del Medioevo, di grande significato storico, non solo per il Feletto.

Gli antichi affreschi che la decorano, rinvenuti e recuperati durante i restauri degli anni ‘50 e ‘60, costituiscono nel loro insieme, la c.d. Bibla Pauperum. Ed è proprio il magnifico ciclo di affreschi del Credo Apostolico presente in questo antico edificio ad essere stato oggetto di approfondimento e di studio del giurista e storico del Medioevo, Danilo Riponti, che con la prof.ssa Eva Spinazzè, archeologa ed esperta di architettura medievale, ha pubblicato, con i patrocini e i contributi del Comune di San Pietro di Feletto, degli “Amici dell’antica Pieve” e della Pro Loco, il libro La Pieve di San Pietro di Feletto e la teologia Aquileiese. Uno studio sugli affreschi e sulla costruzione delle chiese in epoca paleocristiana e medievale, il cui orientamento architettonico non sarebbe casuale, ma secondo riferimenti astrali, seguiti e rispettati dai primi Cristiani.

Lo scorso 24 novembre alla presenza degli autori si è tenuto un primo incontro al quale doveva essere presente anche il prof. Antonio Soligon, grande conoscitore ed esperto di storia e amatissimo divulgatore, che per questo libro ha scritto il saggio in appendice sul tema del San Sebastiano. Il prof. Soligon ci ha lasciati a settembre, senza neppure vedere compiuta l’opera di pubblicazione. La sua prematura scomparsa ha lasciando un vuoto enorme nel mondo della cultura specialmente locale. Doveroso per tutti ricordarlo con profonda stima e gratitudine.

Tre autorevoli autori hanno quindi preso parte a questo interessante saggio edito dal Antilia. Il secondo incontro si terrà sabato 14 dicembre alle ore 16.00, sempre presso la Pieve, durante il quale l’avv. Riponti ci parlerà del “Cristo della domenica” e la prof.ssa Spinazzè illustrerà l’avvincente tema dell’orientamento architettonico delle chiede secondo le regole del primo Cristianesimo.

Appuntamento imperdibile, quindi, dove argomenti di storia e di storia dell’arte si intrecceranno con temi riguardanti l’archeologia, l’architettura medievale, l’astronomia e la liturgia cristiana.

8 dicembre 2019, Claudia Meneghin

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